La vostra porta ECA è reversibile?

La porta ECA non è reversibile. Di seguito la doverosa spiegazione. Ti riveliamo cose che nessunno ha mai avuto il coraggio di dirti sulle porte reversibiliu.

Le porte senza coprifili consentono di mantenere una continuità negli ambienti con particolare attenzione alla funzionalità. 

L’estetica dell’anta nelle porte senza coprifili può essere messa ben in luce, oppure, quando invece la porta è rifinita come la parete, la porta potrà arrivare a confondersi. 

Le porte senza coprifili sono molto apprezzate per i numerosi vantaggi che portano in termini di risparmio di spazio, e anche per la facilità di essere integrate in qualsiasi progetto. 

La crescente domanda di porte senza coprifili ha contribuito ad aumentare anche l’offerta. 

Oramai una miriade di aziende propone porte senza coprifili, che sono oramai una la copia dell’altra.

È in questo contesto che è nata anche la moda delle porte filo muro reversibili.

Ma cosa significa porta reversibile? 

Le porte reversibili sono quelle realizzate in modo da essere spingere, tirare, destra e sinistra – tutto in un solo prodotto.

Perchè alcuni ritengono questo tipo di porta geniale? 

Perchè sono convinti di ottenere un risparmio potendo acquistare un prodotto che apparentemente risolve 4 situazioni diverse. 

Ma facciamo un passo indietro: com’è fatta e come funziona una porta a filo muro battente? 

Gli ingredienti sono: un telaio perimetrale in alluminio, un pannello (che viene chiamato anche anta), la guarnizione sulla quale batte il pannello, le cerniere o cardini, la serratura che sarà azionata da una maniglia. 

La porta ha la funzione di separare due ambienti, sia visivamente che acusticamente, per questo motivo su tutte le porte è stata aggiunta anche la guarnizione, posta tra il telaio e il pannello porta. 

Inoltre, con le nuove tendenze i progettisti puntano sempre di più su porte di grandi dimensioni, realizzate sempre su misura, preferiscono andare oltre alle dimensioni minime, previste dalle normative. In questi termini la porta a filo muro risulta ideale proprio perchè è per definizione su misura

Vediamo ora un riassunto di vantaggi e svantaggi dei produttori, rivenditori, installatori, progettisti e utilizzatori. 

1. i vantaggi di chi vende e produce: 

Chi produce e chi vende trae molti vantaggi dalle porte reversibili. Per questo i produttori di porte a filo muro reversibili sono in aumento e i rivenditori le vendono volentieri. 

In particolare risparmiano in: 

  • Progettazione 
  • Gestione degli ordini 
  • Gestione delle scorte 
  • Gestione magazzino e materie prime 
  • Produzione 
  • Macchinari e strumenti per la produzione 
  • Imballo 
  • Trasporto 
  • Gestione del cliente finale 
  • Supporto tecnico 

 

2. i vantaggi di chi installa: 

Perché alcuni installatori sono convinti a loro dei vantaggi delle porte reversibili? 

Perché i produttori sono stati bravi a fargli credere di poter godere degli stessi vantaggi: 

In realtà gli unici vantaggi di cui potranno effettivamente godere sono il risparmio in: 

  • Gestione dell’ordine 
  • Gestione del magazzino 

Per il resto si tratta di numerosi e consistenti svantaggi che vale la pena conoscere per poterli evitare. Leggi quanto segue per capire di cosa parliamo. 

3. gli svantaggi di installatore, progettista e utilizzatore:

Ecco una serie di svantaggi che le porte reversibili comportano:

SVANTAGGIO 1

Le porte senza coprifili reversibili sono disponibili solo nelle misure standard.

Le porte senza coprifili reversibili si possono, infatti, realizzare solo h 210 cm.
Cosa comporta questo?

  1. Non sono utilizzabili in qualsiasi progetto e non vanno sempre incontro alle vere esigenze del cliente.
  2. Scegliendo le porte reversibili, laddove si desidera una porta di altezza oltre lo stadard, si dovrà optare per una porta diversa.

In questo modo l’uniformità e la coerenza del progetto e dell’ambiente sono messe a repentaglio.

SVANTAGGIO 2

Tempi di installazione lunghi e inutili perdite di tempo.
Questo è dovuto a diversi fattori:

A. le porte senza coprifili reversibili, per essere tali, sono prive della battuta superiore.

Cosa comporta questo?

Niente battuta e niente guarnizione sul voltino, e lo stesso vale per il lato sotto il pannello porta, perché per riuscire a ottenere da un singolo pannello porta 4 sensi di apertura, qualcosa bisogna togliere.

Il risultato è una minore efficienza in termini di separazione degli ambienti. Viene a mancare quindi una delle funzioni fondamentali di una porta: una separazione anche acustica.

B. le porte senza coprifili reversibili hanno il telaio dello stesso spessore dell’ata. Quindi unn telaio stretto che diventa scomodo da manovrare durante le fasi di installazione, soprattutto sulle pareti in cartongesso.

Cosa comporta questo?

L’installazione di una porta reversibile è un incubo per il posatore poiché comporta inutili perdite di tempo.

Ad esempio sarà necessario riquadrare dopo aver posato il telaio in alluminio.

Allo stesso modo, basta guardare una scheda tecnica qualsiasi per capire l’inesperienza tecnica di chiu ha progettato delle porte che richiedono tutta una serie di espedienti innaturali per essere installate.

C. il posatore deve preparare il senso di apertura in cantiere, sul pavimento.

Non è così comodo svolgere questa operazione. Le parti del telaio in alluminio sono da assemblare sul posto, con la necessità di serrare anche le squadrette per gli angoli da 90°.

Questo lavoro invece di essere fatto dall’azienda produttrice è lasciato sulle spalle di chi installa. I produttori la fano facile nei video dimostrativi, ma per quanto possano sostenerlo rimane una perdita di tempo che aumenta anche il rischio di errori.

La somma di tutti questi punti porta non solo a tempi allungati ma anche al rischio di risultati diversi da quelli previsti, di contestazioni e di dover rifare un lavoro già svolto.

SVANTAGGIO 3

Le porte reversibili vengono fornite in un’unnica scatola, per cui in cantiere telaio e pannello arrivano insieme.

E anche se serve inizialmente solo il telaio, nel bel mezzo della polvere e di operazioni come la costruzione delle pareti divisorie, si dovrà anche trovare il posto per conservare i pannelli evitando di danneggiarli finché non dovranno essere installati dopo la finitura delle pareti.

Le conseguenze sono scomodità, tempi allungati, rischio di daneggiare il pannello.

Per tutti questi motivi ECA non sarà mai reversibile!