Come risulta l’estetica finale di GIGAbotola?

Installazione GIGAbotola

Spesso ci viene fatta questa domanda: ma alla fine di tutto cosa si vedrà?

La risposta è che GIGAbotola sarà perfettamente integrata con il controsoffitto su cui viene posata. Anzi lo sarà meglio di qualunque altra botola tu abbia mai provato o posato.

Questo perché:

  • il telaio scompare e garantisce 0 crepe grazie alla sua forma progettata per risolvere questo tipo di problema
  • l’anta non è in cartongesso. Non va nemmeno stuccata (la stuccatura spesso genera crepe e imprecisioni oltre a prendere molto tempo). L’anta di GIGAbotola potrà essere lasciata come fornita (bianco RAL 9003), oppure verniciata in opera in pochi semplici passaggi.

Ora che hai la risposta, lascia che ti parli ancora dell’estetica delle botole.

Le botole d’ispezione, sono un tema con poco appeal per l’utilizzatore finale o per l’abitante di casa.
Tuttavia, sono un elemento di cui tenere conto.
Con la presenza sempre più importante e costante di impianti nelle nostre abitazioni, la conseguenza è che si presenta la necessità di garantire un accesso a tali impianti.

Infatti, in caso di manutenzione, revisione o riparazione si dovrà poter aprire la botola d’ispezione per mettere mano all’impianto (possibilmente senza mai dover demolire il controsoffitto).

Gli accessi agli impianti sono del tutto secondari dal punto di vista estetico e di conseguenza è importante che non siano evidenziati ma che restino nascosti e poco evidenti.

Parola d’ordine: non disturbare l’armonia e l’atmosfera dello spazio.
In una casa sono altri gli elementi su cui lavorare per ottenere un’estetica gradevole e per dare il carattere
che desideriamo. Pensiamo alle porte, agli arredi fissi e a quelli mobili, ai colori, agli oggetti e suppellettili.
Tornando ai sistemi utili per la chiusura degli impianti, prima dell’avvento delle chiusure a filo della parete e delle botole d’ispezione, si usavano ante in mdf oppure sportellini in lamiera verniciata.

Impianto a soffitto (GIGAbotola)

Il risultato? Poco durevole nel tempo e anti estetico.
L’mdf è un materiale che poco si addice ai cambiamenti di umidità e che rischia di imbarcarsi, inoltre è molto pesante e poco performante a lungo andare.
La soluzione in lamiera è altrettanto limitata, soprattutto esteticamente.
Le botole d’ispezione a filo da utilizzare al posto di queste soluzioni arrangiate, invece, sono delle ante collocate su pareti o soffitti che servono per poter accedere agli impianti in caso di necessità, rimanendo però discrete e mimetizzandosi con la parete o il soffitto su cui si trovano per non invadere l’ambiente con la loro presenza.

Al tuo cliente non importa dei tecnicismi ma solo del risultato finale che deve essere all’altezza di tutto il resto, privo di imperfezioni e soprattutto durevole nel tempo.

A te, invece, dei tecnicismi importa eccome, perchè sono quelli che fanno la differenza e che ti permettono di raggiungere l’obiettivo rendendo davvero soddisfatto il cliente finale.
Le botole devono appunto essere realizzate in materiali e con dettagli tecnici studiati appositamente per essere performanti al momento della posa e successivamente per tutta la vita della botola stessa. Devono essere durature.

Sai bene che la botola in cartongesso tutto questo non può garantirlo, soprattutto se si tratta di grandi impianti o di impianti con presenza di umidità o acqua.

E nonostante la botola in cartongesso sia ad oggi la soluzione maggiormente conosciuta, possiamo affermare con certezza che oramai non è più quella ideale.

Con la nascita della GIGAbotola tutto è cambiato e si sono aperte enormi e nuove possibilità di condurre cantieri senza ostacoli e rendere i clienti davvero soddisfatti.